domenica 2 settembre 2018

Kiev, Leopoli, drama scene

---Per fortuna la nostra Maršrutka doveva portarci solamente in via Zhytomyrska, zona piuttosto centrale anche se costituita da quei blocchi condominiali, che raggiungemmo in 15 minuti. Mostrammo la prenotazione al banco reception a una ragazza, mentre vicino a lei un uomo al telefono ripeteva continuamente "Xорошо- khorosho" ovvero "Bene, bene...". La ragazza ci dette le chiavi e ci mostrò come raggiungere la stanza, senza accompagnarci. "Khorosho" neanche tanto, la stanza risultò piuttosto spartana con l'armadio che cadeva a pezzi, ma sembra siano ancora piuttosto comuni questo tipo di sistemazioni negli stabili ex sovietici. Però avevamo nelle vicinanze le cattedrali di Santa Sofia e Sant'Andrea, con la sua Andriyivsky Uzviz, la via più caratteristica con tante bancherelle dove trovare molte curiosità come lavori di artigianato oppure oggetti kitsch e vintage del periodo sovietico, ma anche molti locali dove mangiare bene. Prendevamo invece il filobus per arrivare più comodamente dall'alloggio a Maidan. Gli abitanti di Kiev e i turisti la popolavano o la incrociavano nelle loro passeggiate, sotto il sole e il cielo terso dei giorni d'agosto. Ora sul grande schermo del cinema il grigiore dei cieli invernali di Kiev riempiva degli stessi toni quanto stava accadendo sulla piazza e dintorni e veniva illuminato solo dal giallo e blu delle bandiere ucraine della gente presente. Sembravano immagini del passato, invece erano recentissime e success

Kiev-Stazione

Kiev-Piazza Indipendenza-Maidan
Kiev-Santa Sofia

Leopoli-Centro città


Kiev-Via del centro






ive alla nostra solare permanenza.---

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