martedì 18 settembre 2018

Praga, old town e birrerie


Dopo diverse mescite, in accordo Fabio ed io arrivammo alla conclusione che la migliore delle birre di questa terra fosse la sorprendente Gambrinus. Avemmo modo di discuterne anche con degli uomini seduti alla nostra tavolata, solo che mi espressi male dicendo: "Secondo noi la Gambrinus è una birra super,la migliore che si possa trovare in Cecoslovacchia". Al chè loro mi corressero tenendo a precisare che ci trovavamo in Repubblica Ceca e la Slovacchia era adesso un altro paese. Ok,  sbagliato, ma quantomeno erano d'accordo con me sulla Gambrinus. Del resto era passato poco più di un anno dal distacco, uno dei più indolori della storia, tra queste due nuove nazioni. La nottata scorreva tra birrerie e disco bar. Con il risultato peró, complice la stanchezza del viaggio e la levataccia all'alba, di un leggero stordimento il mattino (tardo) seguente. Dopo essersi ripresi con una sostanziosa colazione, ecco a noi Praga nel suo splendore con la luce del giorno. Il centro che si faceva animato con chioschi e negozi che esponevano ogni cosa, a differenza della notte precedente. Dopo l'assalto ai negozi di souvenir per portarci a casa un pezzo di Praga, fu la volta dello spuntino con prosciutto cotto in crosta di pane allo stand sul pavè di Piazza dell'Orologio, accompagnato da un altra Gambrinus e che dette il via a una nuova serie di alzate di boccali della giornata, con varie tappe nelle birrerie lungo il percorso tra le vie antiche fino ad arrivare alla bellezza del Ponte Carlo sulla Moldova. Ed anche oltre, sulla riva opposta, a Malastrana, che offriva ancora locali e angoli tra i più suggestivi.
Praga-Vaclave Namesti
Praga-Centro storico

Praga-Tetti e guglie

Praga-Sul Ponte Carlo
Praga-Stadio Strahov


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