lunedì 10 settembre 2018

Bucarest, Chisinau, Costanza, andate e ritorni

BLasciammo prima Bran e poi Brasov la sera stessa e arrivammo quasi all'una di notte alla stazione Gara de Nord di Bucarest. Avevamo già prenotato telefonicamente e non fu difficile raggiungere l'Hotel. Uscimmo a girare nel centro di Bucarest dal tardo mattino successivo, un paio d'ore le perdemmo soltanto per fare il biglietto internazionale del treno per il ritorno, poi facemmo un gran giro del centro raggiungendo infine la famosa Reggia di Ceausescu sul viale Unirii. Avevamo trovato una discreta quantità di gente in giro in città, ma non immaginavamo che alla sera i grandi viali e le piazze risultassero poi così vuoti. Probabilmente la calda estate contribuiva a svuotare la Capitale dei suoi abitanti. Giravamo di sera in un centro di Bucarest poco affollato e per non sapere esattamente cosa fare, entrammo in un bar e davanti a delle birre, continuammo a raccontarci le nostre storie. Uscimmo nuovamente in strada e la situazione non era cambiata, poca gente in giro e pure qualche randagio ad attraversare le strade del centro. Non essendoci molta vitalità attorno, decidemmo di rivolgersi ancora una volta a un tassista, affinchè ci indicasse qualcosa di vivace,
Bucarest-Palazzi di stato
Chisinau-Arco di Trionfo

Bran-Case vicine al Castello di Dracula
Costanza-Centro e mar Nero



Bucarest-Gara de Nord

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