giovedì 6 settembre 2018

Stoccolma, la staffa

--- Alla mia destra c'erano un uomo e una donna un po' alticci che stavano parlando e ridendo contenti fra loro, poi la donna mi porse un cheers e così tutti e tre alzammo i nostri bicchieri. Al che, anche un uomo al banco alla mia sinistra si unì sollevando la sua birra. La donna e l'uomo alticci cominciarono a chiaccherare con me, ma lo facevano in svedese e pur sorridendoci reciprocamente, non ne venivamo a capo di nulla. Il tipo alla mia sinistra invece stava dialogando con altre persone, ma parlando a me in inglese, trovava ogni tanto il tempo per riferirmi qualcosa di quello che volessero dirmi quei due. Poi piano a piano i due si appartarono a un tavolino continuando ad essere contenti, mentre il tipo alla mia sinistra, rimasto ora da solo, non trovò altro da fare che mettersi a dialogare con me. "Andreas, sono un lawyer, un avvocato" mi disse. All'improvviso, non so come, spuntò un ragazzo poco più che ventenne, Martin, forse con Andreas si conoscevano già o forse si erano conosciuti li, sta di fatto che Andreas ordinò una birra a testa per tutti e tre. Si prospettavano altri giri di bevute, ma Martin aveva già cominciato a mettere le mani avanti con una frase che avrebbe ripetuto più volte in seguito: "Sono uno studente, non ho soldi". E ok, qualche giro l'avrei fatto anch'io, ma per fortuna ad andarci deciso nel chiamare quelle costose birre svedesi, era Andreas. Non si esaurì li infatti la serata, quella che doveva essere la staffa era stata solo un prologo. Andreas ad un certo punto disse: "Ora noi tre ce ne andiamo a ballare" e questa cosa sembrava non dispiacere a nessuno. Ci portò fuori, chiamò un taxi e ci ritrovammo a bordo in direzione divertimento.---
Stoccolma-Lille Vatrta e Gamla Slan

Stoccolma-Guglie del Gamla Slan
Stoccolma-Barche Vichinghe



Stoccolma-Centro


Stoccolma-Antico e moderno

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